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SITTWE
Sittwe è la città portuale dello stato Rakkhine. Giace alla foce del fiume Kaladan, dove questi sfocia nel Golfo del Bengala. Gli abitanti di qua trovano piacere nei cibi molto piccanti e nei vestiti dai colori vivaci. Durante la stagione dei monsoni, da luglio a ottobre, può piovere spesso e in maniera abbondante. Nel centro della città può essere ammirato un monumento ben preciso: è il Payagyi Atulamarazein Pyilonechanthar. Al suo interno, vi è una grande immagine di Buddha in "abbigliamento regale". Interessante da visitare anche il museo buddista.
MRAUK OO
La città in rovina di Mrauk Oo, risalente al 15° secolo, è raggiungibile con un viaggio in barca di cinque ore da Sittwe, lungo il fiume Kaladan. Il fiume si snoda attraverso campi agricoli e caratteristici villaggi di pescatori. Uno dei templi più maestosi è la Pagoda Shittaung (Santuario di 80.000 immagini) costruita nel 16° secolo. Rappresentazioni del costruttore della pagoda, re Minbagri, e delle sue regine sono scolpite in un angolo in alto, scortate da figure di nobili e dame. Altre scene al livello più basso raffigurano gente comune che balla, suona strumenti musicali o si esercita per la guerra. Il figlio di Minbagri tentò più tardi di superare il padre costruendo la tentaco- lare Pagoda Kothaung (Santuario di 90.000 immagini), situata al confine orientale di Mrauk Oo. La scura Pagoda-bunker Dukkanthein è invece stata progettata come un corridoio a spirale, le cui immagini raffigurano donne che sfoggiano le 64 acconciature tradizionali del regno.
VILLAGGI CHIN
Dopo due ore di auto e altrettante di barca sul fiume Laymyo, si possono raggiungere i villaggi delle Tribù Chin, caratterizzate dai tatuaggi visibili sui volti delle donne più anziane. Si tratta di una escursione piacevole e illumi- nante sulla vita dei popoli che abitano lungo il fiume.
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